Mi piace questa tua poesia, AnnaMaria. E' in apparenza semplice, ma in realtà racchiude tanti e complessi significati. Sa ventana (la finestra) potrebbe per es. essere intesa come uno sguardo sul mondo, una volontà di comunicare con esso al di là della nostra solitudine.. E poi i versi, in un sardo campidanese a me molto caro (benchè non sappia parlarlo bensissimo) sono piuttosto musicali. Ciao!
Ti ringrazio. Sto attraversando un periodo di profonda tristezza e ho scritto questa poesia per incoraggiamento a me stessa per cercare di vedere le cose belle che ci sono appunto oltre alla finestra. Ho recentemente frequentato un corso di lingua sarda ed è da poco che sto iniziando a scrivere in sardo, riuscivo a parlare in limba ma non avevo mai scritto niente e ora sto componendo poesie semplici e spero a mano a mano di riuscire a scrivere poesie più complesse e ugualmente e spero maggiormente profonde di questa che è praticamente la terza in lingua campidanese che scrivo, ne ho pubblicato soltanto due nei siti letterari e una la ho postata quì sul blog. Ciao. Anna Maria
Ti auguro di cuore di superare un periodo così brutto come quello di cui parli, AnnaMaria. Purtroppo, la vita e gli esseri umani che ci circondano sono spesso freddi ed insensibili. In apparenza amorosi e cortesi, in realtà... vabbe', lasciamo perdere! Ma la poesia può aiutare davvero a tornare in pista, nel senso che spesso anche nel far riemergere il nostro dolore può renderlo più sopportabile. Coraggio!
Sì, vi è molta insensibilità e poca comprensione, direi indifferenza verso gli altri nella società odierna, con la conseguenza che ci si sente sempre più soli ed estraniati dal mondo. Scrivere mi aiuta tantissimo anche a liberare le mie "ombre", i miei lati oscuri rendendoli meno dolorosi e gravosi. Ti ringrazio per l' incoraggiamento. Ciao.
4 commenti:
Mi piace questa tua poesia, AnnaMaria.
E' in apparenza semplice, ma in realtà racchiude tanti e complessi significati.
Sa ventana (la finestra) potrebbe per es. essere intesa come uno sguardo sul mondo, una volontà di comunicare con esso al di là della nostra solitudine..
E poi i versi, in un sardo campidanese a me molto caro (benchè non sappia parlarlo bensissimo) sono piuttosto musicali.
Ciao!
Ti ringrazio. Sto attraversando un periodo di profonda tristezza e ho scritto questa poesia per incoraggiamento a me stessa per cercare di vedere le cose belle che ci sono appunto oltre alla finestra. Ho recentemente frequentato un corso di lingua sarda ed è da poco che sto iniziando a scrivere in sardo, riuscivo a parlare in limba ma non avevo mai scritto niente e ora sto componendo poesie semplici e spero a mano a mano di riuscire a scrivere poesie più complesse e ugualmente e spero maggiormente profonde di questa che è praticamente la terza in lingua campidanese che scrivo, ne ho pubblicato soltanto due nei siti letterari e una la ho postata quì sul blog. Ciao. Anna Maria
Ti auguro di cuore di superare un periodo così brutto come quello di cui parli, AnnaMaria.
Purtroppo, la vita e gli esseri umani che ci circondano sono spesso freddi ed insensibili.
In apparenza amorosi e cortesi, in realtà... vabbe', lasciamo perdere!
Ma la poesia può aiutare davvero a tornare in pista, nel senso che spesso anche nel far riemergere il nostro dolore può renderlo più sopportabile.
Coraggio!
Sì, vi è molta insensibilità e poca comprensione, direi indifferenza verso gli altri nella società odierna, con la conseguenza che ci si sente sempre più soli ed estraniati dal mondo. Scrivere mi aiuta tantissimo anche a liberare le mie "ombre", i miei lati oscuri rendendoli meno dolorosi e gravosi. Ti ringrazio per l' incoraggiamento. Ciao.
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